FREQUENTANTI:
APPUNTI DELLE LEZIONI E INOLTRE: B. SANTALUCIA, LA GIUSTIZIA PENALE IN ROMA ANTICA, ed. IL MULINO, BOLOGNA 2013.
NON FREQUENTANTI:
A. SCHIAVONE (A CURA DI), STORIA DEL DIRITTO ROMANO E LINEE DI
DIRITTO PRIVATO,ed. GIAPPICHELLI, TORINO, 2009 (SOLO FINO A P. 253); E
INOLTRE B. SANTALUCIA, LA GIUSTIZIA PENALE IN ROMA ANTICA, ed. IL MULINO,BOLOGNA 2013.
Obiettivi Formativi
Conoscenze:
Il passaggio dalla monarchia alla repubblica e la lotta tra plebe e
patriziato. Decemvirato legislativo e Dodici Tavole. La costituzione
repubblicana. Le fonti del diritto nell'età imperiale. La monarchia
assoluta. Il diritto postclassico. La legislazione giustinianea. Il diritto e il
processo criminale.
Capacità:
Capacità di integrare le conoscenze acquisite sul diritto romano
attraverso l'analisi del diritto pubblico e penale romano e della sua
evoluzione. Capacità di approfondire la contestualizzazione delle peculiari
modalità di redazione del diritto nel mondo antico, in particolare con
riferimento allo svolgimento della legislazione penale romana.
Competenze:
Sensibilità alla ricostruzione per casi del diritto. Attenzione al problema
della tradizione giuridica e alle modalità di rinnovamento del diritto 'a
gestione sapienziale'.
Prerequisiti
PER SOSTENERE L'ESAME OCCORRE AVER SUPERATO : DIRITTO
COSTITUZIONALE GENERALE, DIRITTO PRIVATO I.
Metodi Didattici
LEZIONI DI DIDATTICA FRONTALE:
TOTALE ORE: 40.
Modalità di verifica apprendimento
ESAME DI PROFITTO: ORALE.
Programma del corso
LINEE DI STORIA DELLA COSTITUZIONE ROMANA: REGNO, REPUBBLICA,
PRINCIPATO, DOMINATO.