Conoscenze relative all’ordinamento degli enti locali e al complesso delle loro funzioni; alla disciplina dei contratti pubblici; alla disciplina del rapporto di lavoro con le pp.aa.; agli elementi essenziali dell'ordinamento della tutela nei confronti delle pubbliche amministrazioni
Parte I: L. Vandelli, Il sistema delle autonomie locali, V ediz., Bologna, il Mulino, 2013, pp. 1-295.
Parte II: i testi saranno resi disponibili all’inizio delle lezioni.
Parte III: A. Police, Le risorse umane, in F. G. Scoca (a cura di), Diritto amministrativo, Giappichelli, 2014, pp. 455-482, e 584-593; M. D'Antona, Lavoro pubblico e diritto del lavoro: la seconda privatizzazione del pubblico impiego nelle ‘Leggi Bassanini’, in Lavoro nelle pubbliche amministrazioni, 1996, fasc. 1, pp. 35-64; A. Corpaci, Regime giuridico e fonti di disciplina dei rapporti di lavoro nelle pubbliche amministrazioni, in Rivista giuridica del lavoro e della previdenza sociale, 2010, pp. 467-480.
Parte IV: M. Clarich, Manuale di diritto amministrativo, II ediz., Bologna, il Mulino, 2013, cap. XIV (pagg. 465-495); A. Travi, Lezioni di giustizia amministrativa, XI ediz., Torino, Giappichelli, 2014, capp. VIII e IX (pagg. 169-221), cap. XII, §§ 1 e 2 (pagg. 281-288), cap. XV, §§ 3 e 4 (pagg. 375-384). Lo studio dei testi consigliati va integrato con la consultazione del codice del processo amministrativo, di cui si segnalano in particolare le seguenti disposizioni: artt. 7, 8, 29-32, 34, 55, 112, 114, 117.
Obiettivi Formativi
Capacità di reperire materiale normativo, giurisprudenziale e bibliografico ai fini della ricostruzione della disciplina vigente e della individuazione e risoluzione dei problemi giuridici nelle materie oggetto del corso, anche alla luce dell'evoluzione in atto. Sensibilità ai profili giuridici della attuale fase di riforma delle amministrazioni pubbliche e alle relative problematiche giuridiche.
Prerequisiti
La preparazione dell’esame presuppone la conoscenza delle nozioni fondamentali di Diritto costituzionale generale, Diritto privato I, Diritto amministrativo generale.
Metodi Didattici
Lezioni di didattica frontale: totale 120 ore così suddivise:
Parte I: Prof. Gasparri, 48 ore, I semestre;
Parte II: Prof. Gasparri, 24 ore, I semestre;
Parte III: Prof. Corpaci, 24 ore, II semestre;
Parte IV: Prof. Corpaci, 24 ore, II semestre;
Modalità di verifica apprendimento
Verifiche intermedie di apprendimento: gli studenti frequentanti potranno sostenere una prova intermedia sulle prime due parti del programma a conclusione del primo semestre e sulle parti terza e quarta, a conclusione del secondo semestre.
L'esame ha come obiettivo la verifica della preparazione e della capacità di esposizione di ciascuno studente in relazione agli obiettivi formativi del corso.
Programma del corso
Il corso è articolato in quattro parti.
Parte prima (48 ore): ha per oggetto l’ordinamento degli enti locali con particolare attenzione al ruolo delle autonomie locali, ai relativi profili organizzativo-funzionali.
Parte II (24 ore): ha per oggetto i contratti delle pubbliche amministrazioni e prende in considerazione la disciplina degli appalti pubblici di cui esamina, in particolare, i soggetti tenuti a seguire le procedure di evidenza pubblica, i soggetti ammessi alle gare, la qualificazione degli operatori economici e le procedure di affidamento.
Parte terza (24 ore): ha per oggetto la disciplina del lavoro nelle pubbliche amministrazioni. Premessa la distinzione tra rapporti di lavoro di diritto pubblico e di diritto privato, saranno trattati i principali profili relativi al lavoro dei dipendenti in regime di diritto privato: le fonti; le procedure per l’assunzione; le regole, tra discipline comuni e speciali;la tutela giurisdizionale. Saranno, inoltre, esaminati gli aspetti peculiari al rapporto di lavoro dei dirigenti pubblici.
Parte quarta (24 ore): ha per oggetto gli aspetti essenziali dell'ordinamento della tutela nei confronti delle pubbliche amministrazioni, con approfondimenti in punto di articolazione della giurisdizione amministrativa, di azioni esperibili nel processo amministrativo, di tutela cautelare 'ordinaria', di ricorso per l'esecuzione delle sentenze del giudice amministrativo.