Insegnamento mutuato da: B029146 - EUROPEAN UNION LAW Laurea Magistrale Ciclo unico 5 anni in GIURISPRUDENZA ITALIANA E TEDESCA
Lingua Insegnamento
Inglese
Contenuto del corso
Natura giuridica dell'Unione europea - Processo di integrazione europea e allargamento - Adesione, recesso, sospensione di alcuni diritti di membership - Istituzioni – Competenze -Fonti- Procedure legislative- Cooperazione rafforzata e altre forme di applicazione differenziata - Finanziamento dell'UE - Controllo sull'operato delle istituzioni - Attuazione in Italia degli obblighi di diritto UE - Soluzione dei contrasti tra diritto nazionale e diritto UE.
Gli studenti frequentanti potranno preparare l'esame sugli appunti delle lezioni, integrati dai materiali messi a disposizione dal docente tramite Moodle.
Agli studenti frequentanti che intendono sostenere l'esame per 6 CFU (anziché 9 CFU) sarà indicato un programma ridotto, da concordare con la docente.
La frequenza sarà accertata attraverso test di autovalutazione svolti regolarmente (circa uno a settimana). Lo status di frequentante richiede la partecipazione ad almeno 2/3 dei quiz. L'esito dei quiz non rileva ai fini del voto finale.
Gli studenti non frequentanti possono preparare l'esame scegliendo tra i seguenti testi:
P. Craig - G. De Búrca, EU Law. Text, Cases and Materials (7th ed.), OUP, 2020 (disponibile presso la Biblioteca di Scienze Sociali), limitatamente ai capitoli da 1 a 6 (escluse sezioni 6.9 e 6.10), da 8 a 11 (circa cap. 11, solo sezioni 1-3), da 12 a 17, e 24.
OPPURE
R. Baratta, Institutions of EU Law, Welters Kluwer, 2002 (tutti i capitoli) + P. Craig - G. De Búrca, EU Law. Text, Cases and Materials (7th ed.), OUP, 2020, capitolo 24
Il programma degli studenti non frequentati che sostengono l'esame per 6 CFU (anziché 9 CFU) non include:
- nel manuale di Craig/De Burca: le sezioni da 7 a 10 del capitolo 12, le sezioni 9 e 10 del capitolo 14, le sezioni 8 e 9 del capitolo 15, le pagine da 583 a 608, il capitolo 17. Inoltre, lo studio del capitolo 9 può essere limitato alla sezione 6.
- nel manuale di Baratta: i capitoli 2 e 4 della Parte II; il capitolo 3 della Parte III; il cap. 4 della Parte V; i capitoli 3 e 4 della Parte VI.
Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare la docente per organizzare un ricevimento in cui sarà spiegato con maggiore dettaglio il programma di studio e potranno essere affrontate eventuali difficoltà relative al reperimento del manuale indicato.
Obiettivi Formativi
1) Acquisizione delle nozioni di base relative: alla struttura istituzionale e al funzionamento dell’Unione europea; al
sistema delle fonti dell’Unione e ai loro rapporti con le fonti nazionali; alle istituzioni giudiziarie dell’Unione e alle loro principali competenze; alle principali tecniche di soluzione dei contrasti tra diritto interno e diritto dell'Unione europea.
2) Capacità di reperire e utilizzare i Trattati e la Carta dei diritti fondamentali UE nel sito Eur-lex. 3) Capacità di reperire e leggere la giurisprudenza della Corte di giustizia nel sito Curia.eu. 4) Capacità di utilizzare correttamente la terminologia tecnica del diritto dell'Unione europea.
Prerequisiti
La frequenza del corso richiede il possesso delle conoscenze di base acquisite superando l'esame di Diritto costituzionale I. Non sono previsti requisiti formali per gli studenti Erasmus, ma una conoscenza di base del diritto pubblico( secondo i programmi delle rispettive Università di appartenenza) è fortemente raccomandato per poter seguire utilmente il corso.
Metodi Didattici
Lezioni frontali, eventualmente con supporto elettronico; esame diretto in classe di giurisprudenza e normativa, messa a disposizione tramite la piattaforma di e-learning Moodle. Alcuni seminari su temi specifici saranno tenuti da ospiti esterni.
Altre Informazioni
Iscrizione su moodle: gli studenti che intendono seguire il corso sono invitati ad iscriversi - a prescindere dal corso di laurea di appartenenza -
all'insegnamento attivato sulla piattaforma Moodle con il seguente codice: B031250 (1170) - EUROPEAN UNION LAW 2022-2023
Accertamento della frequenza: la frequenza verrà verificata attraverso la regolare raccolta delle firme. Lo status di frequentante è mantenuto fino a un numero massimo di 4 asse
Modalità di verifica apprendimento
Per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, gli esami si terranno in forma scritta.
La prova scritta consiste in circa 25 enunciati, per ciascuno dei quali occorre indicare se vero o falso, e 3 domande aperte (2 con numero di righe limitate e una - a scelta tra due tracce proposte - senza indicazione del numero massimo di righe per la risposta).
La conoscenza descrittiva, più o meno estesa ma senza analisi critica né enunciazione dei principi giurisprudenziali può determinare una valutazione sufficiente ma difficilmente superiore 24/30. Durante l'esame è consentito consultare il testo del TUE e del TFUE fornito su Moodle, purché non vi siano appunti (sono consentite evidenziature). Tuttavia, la mera ripetizione (o riformulazione) dei contenuti delle disposizioni rilevanti non costituisce una risposta sufficiente. Gli studenti regolarmente frequentanti potranno sostenere una verifica scritta al termine delle lezioni.
Programma del corso
La natura giuridica dell’Unione europea. - Le tappe del processo di integrazione europea dal Tr. CECA a oggi. -L'allargamento. - Le vicende relative alla membership: adesione, sospensione di alcuni diritti di membership, recesso. - La cittadinanza dell’Unione europea e i diritti del cittadino dell’Unione, in particolare il diritto del cittadino dell'Unione e dei suoi familiari di circolare e di soggiornare nell'Unione. - Il quadro istituzionale dell'Unione europea: le istituzioni politiche (Consiglio europeo, Consiglio, Commissione, Parlamento europeo), le istituzioni finanziarie (BCE, Corte dei Conti), le istituzioni giudiziarie (Corte di giustizia dell'Unione europea). - Le competenze normative dell’Unione: il principio di attribuzione, le categorie di competenza, i principi della sussidiarietà e della proporzionalità, l'art. 352 TFUE, la competenza dell’Unione a concludere accordi. - Il sistema delle fonti del diritto dell’Unione: I Trattati dell’Unione; La Carta dei diritti fondamentali; I principi generali; gli accordi conclusi dall'Unione; il diritto internazionale generale; gli atti derivati vincolanti (regolamenti, direttive, decisioni) e non (opinioni e raccomandazioni); gli atti atipici. - Le procedure legislative e la procedura di conclusione degli accordi dell'Unione. - La cooperazione rafforzata e le altre forme di integrazione differenziata. - Gli effetti del diritto UE negli ordinamenti degli Stati membri: principio del primato, interpretazione conforme, effetto diretto, responsabilità degli Stati membri per la violazione di obblighi posti dal diritto dell’Unione. - L'attuazione della normativa dell’Unione europea nell'ordinamento italiano. - I rapporti tra la Corte costituzionale italiana e la Corte di giustizia. - Il controllo giurisdizionale nell'ordinamento UE: ricorso di annullamento, ricorso per carenza, azione per la responsabilità extra-contrattuale dell'Unione, rinvio pregiudiziale, procedura di infrazione. La responsabilità extracontrattuale dell’Unione. Le competenze del Tribunale, alla luce della riforma dello Statuto della CGUE.
Il programma svolto nel corso è reso disponibile attraverso la piattaforma Moodle indicando l'argomento di ciascuna lezione.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile