Frequentanti:
Appunti dalle lezioni, e inoltre: B. SANTALUCIA, Le Istituzioni pubbliche romane, La
Nuova Italia, 2000 (ristampa 2007).
Non frequentanti:
A. SCHIAVONE (a cura di), Storia del Diritto Romano, Giappichelli, Torino 2005 (escluse
le pagine 115-152 e 257-387); e inoltre B. SANTALUCIA, Diritto e processo penale nell'antica
Roma, 2a edizione, Giuffrè, Milano 1998 (escluse le note).
Obiettivi Formativi
Conoscenze
Il passaggio dalla monarchia alla repubblica e la lotta tra plebe e patriziato. Decemvirato legislativo e Dodici Tavole.
La costituzione repubblicana. Le fonti del diritto nell’età imperiale. La monarchia assoluta. Il diritto postclassico.
La legislazione giustinianea. Il diritto e il processo criminale.
Capacità
Capacità di integrare le conoscenze acquisite sul diritto romano attraverso l’analisi del diritto pubblico e penale romano e della sua evoluzione. Capacità di approfondire la contestualizzazione delle peculiari modalità di redazione del diritto nel mondo antico, in particolare con riferimento allo svolgimento della legislazione penale romana.
Competenze
Sensibilità alla ricostruzione per casi del diritto. Attenzione al problema della tradizione giuridica e alle modalità di rinnovamento del diritto ‘a gestione sapienziale’.
Metodi Didattici
Lezioni di didattica frontale: Totale ore 40
Modalità di verifica apprendimento
Esame di profitto: orale.
Programma del corso
Linee di storia della costituzione romana: regno, repubblica, principato, dominato.