Per la parte 'A', il corso è dedicato all'introduzione allo studio dei diversi modelli di processo che l'ordinamento appresta al fine di realizzare l'obiettivo costituzionale di offrire un sistema di tutela effettiva.
A questo scopo saranno affrontati temi quali l'organizzazione della giustizia e i vari modelli di processo civili.
La parte B del corso è dedicata ai fondamenti del sistema processuale penale e alle sue modalità di funzionamento anche alla luce dell’esperienza giudiziaria.
Per la parte 'A', gli studenti frequentanti concorderanno il programma con il docente durante il corso.
Per gli studenti non frequentanti:
I. A. PROTO PISANI, Lezioni di diritto processuale civile,6 a edizione, Napoli 2014:
INTRODUZIONE: §§ da 1 a 4
CAP. SECONDO: §§ da 1 a 7
CAP. TERZO: §§ da 1 a 9 escluso § 6 (Forma dei provvedimenti del giudice e rimessione anticipata della causa al collegio).
CAP. QUARTO:§§ 1 a 3
CAP. QUINTO: §§ da 1 a 4
CAP. SETTIMO: §§ 1 fino a 3; escluso §§ 1.5 (Cenni sull'art. 362 e rinvio); 2.5 (Rilevabilità delle questioni di competenza:vecchia e nuova disciplina a confronto); 2.6 (Efficacia delle decisioni sulla competenza e modalità attraverso cui la Cassazione ppuò essere investita di questioni di competenza)
CAP. OTTAVO: § 1 escluso 1.4 (Le cd. azioni dirette)
CAP. DODICESIMO: §§ 1, 2 e 5 escluso 5.2 (Il procedimento di repressione della condotta antisindacale ex art. 28 l. 300/70).
CAP. TREDICESIMO: §§ da 1 a 6
CAP. QUINDICESIMO: §§ da 1 a 4.
II. A. TRAVI, Lezioni di giustizia amministrativa, 10 a edizione, Giappichelli Torino 2012:
CAP. SECONDO: Le origini del nostro sistema di giustizia amministrativa
CAP. TERZO: L'affermazione di una giurisdizione amministrativa
La preparazione dell'esame richiede, oltre allo studio del libro di testo, anche la consultazione del codice civile, del codice di procedura civile e di una raccolta delle leggi di diritto amministrativo.
Per la parte B, i testi sono i seguenti: P. Tonini, Guida allo studio del processo penale. Tavole sinottiche e atti, 8^ ed., Milano, Giuffrè, 2014 (quale ausilio didattico nelle parti riguardanti il programma)
P. Tonini, Lineamenti di diritto processuale penale, 13^ ed., Milano, Giuffrè, 2015, nelle parti specificate:
Parte I
cap. I (Sistemi processuali)
cap. II (dalla Costituzione al codice vigente)
Parte II
cap. I (Soggetti):
§ 1 ; § 2, fino lettera d; § 3, fino lettera d;§ 4, fino lettera b;§ 5, fino lettera c; § 6, fino lettera c; §7, lettera a
cap. II (Atti),
§ 1, fino lettera d; § 2, lettere a, b, e (solo specie e regime giuridico), f
cap. III (Princìpi generali sulla prova)
§§ 1-2; § 3 fino a p. 123; § 4 fino a lettera c; §§ 5-7
cap. IV (I mezzi di prova);
§1; § 2, fino lettera g
cap. VI (Le misure cautelari)
§ 1 lettera a; lettera b (solo definizione ed elenco, no disciplina delle singole misure); § 2 fino lettera c; § 6
Parte III
cap. I (Indagini preliminari),
§§ 1-2;§ 6, lettera a,
cap. II (Conclusione indagini preliminari)
§ 1, lettera a; § 2; § 3 fino lettera b
cap. III (L'udienza preliminare)
§ 1; §§ 5-6
cap. V (Il giudizio di primo grado)
§ 1; §§ 6-7
Parte IV
cap. I (Procedimenti speciali)
§ 1
Parte V (Le impugnazioni)
cap. I (Principi generali)
§§ 1-2
Per i frequentanti:
Parte I
cap. I (Sistemi processuali)
cap. II (dalla Costituzione al codice vigente)
Parte II
cap. I (Soggetti):
§ 1 ; § 2, fino lettera d; § 3, fino lettera d;§ 4, fino lettera b;§ 5, fino lettera c; § 6, fino lettera c; §7, lettera a
cap. II (Atti),
§ 1, fino lettera d; § 2, lettere a, b, e (solo specie e regime giuridico), f
cap. III (Princìpi generali sulla prova)
§§ 1-2; § 3 fino a p. 123; § 4 fino a lettera c; §§ 5-6
cap. IV (I mezzi di prova);
§1; § 2, fino lettera g
Cap. V (I mezzi di ricerca della prova)
§ 1; § 4
cap. VI (Le misure cautelari)
§ 1 lettera a; lettera b (solo definizione ed elenco, no disciplina delle singole misure); § 2 fino lettera c; § 6
Parte III
cap. I (Indagini preliminari),
§§ 1-2;§ 6, lettera a,
cap. II (Conclusione indagini preliminari)
§ 1, lettera a; § 2; § 3 fino lettera b (fino a pag. 321: esclusa ipotesi di tenuità del fatto).
Obiettivi Formativi
Per la parte 'A', conoscenza sistematica delle forme di tutela giurisdizionale dei diritti, nonché dei processi civili, cioè degli strumenti diretti ad assicurare che le norme sostanziali (essenzialmente: diritto civile, diritto commerciale, diritto del lavoro, diritto amministrativo) siano attuate anche in ipotesi di mancata cooperazione spontanea fra i soggetti.
Capacità di affrontare le principali questioni che emergono nell'ambito della funzione di tutela delle situazioni giuridicamente rilevanti a partire da una corretta individuazione e interpretazione della normativa pertinente al fine di
accertare se e come l'ordinamento appresti una forma di tutela giurisdizionale adeguata.
Capacità di reperire il materiale bibliografico e giurisprudenziale utile a impostare e risolvere correttamente i casi pratici.
Attitudine a svolgere il ruolo professionale del giurista esperto in materia di tutela giurisdizionale delle situazioni giuridicamente rilevanti.
Quanto alla parte B, il corso si propone di fornire la conoscenza dei concetti fondamentali, delle regole principali e del meccanismo di funzionamento del processo penale; la capacità argomentativa e di ragionamento sulla disciplina in tema di funzioni e attività dei soggetti processuali; abilità nello svolgere la professione di giurista nel campo del processo penale.
Prerequisiti
Per la parte 'A', per sostenere l'esame occorre aver superato: Diritto costituzionale generale, Diritto privato.
Per la parte B occorre avere superato l’esame di Diritto costituzionale generale, Diritto privato I, Diritto penale I
Metodi Didattici
Per la parte 'A', Lezioni di didattica frontale: 40 ore. Esercitazioni: 8 ore.
Per la parte B, lezioni di didattica frontale: 20 ore; analisi e discussione di un caso pratico e/o di decisioni giurisprudenziali di particolare rilievo: 4 ore
Altre Informazioni
Per la parte 'A', Nessuna.
Per la parte B: nessuna.
Modalità di verifica apprendimento
Per la parte 'A', esame orale, durante il quale è permessa la consultazione dei testi legislativi.
Per la parte B: esame orale
Programma del corso
Per la parte 'A', il corso è dedicato all'introduzione allo studio dei diversi modelli di processo che l'ordinamento appresta al fine di realizzare l'obiettivo costituzionale di offrire un sistema di tutela effettiva. A questo scopo saranno affrontati temi quali l'organizzazione della giustizia (norme costituzionali in tema di ordinamento giurisdizionale e giurisdizione, evoluzione dei rapporti tra giurisdizione ordinaria e giurisdizioni speciali alla luce dei più recenti interventi della Corte di cassazione e del Consiglio di stato), il contenuto delle sentenze, i processi ordinari di cognizione, i processi esecutivi ed i procedimenti sommari (cautelari e non cautelari).
Per la parte B, il programma è il seguente: la giurisdizione penale nel sistema costituzionale: diritti individuali e giusto processo. Rapporti fra diritto penale e processo. Modelli processuali. Convenzioni internazionali e processo penale.
Soggetti processuali e rispettive funzioni. Giurisdizione e competenza. Accusa, difesa e giudizio.
Atti processuali: tipologia e invalidità.
Regole generali del diritto probatorio: oggetto della prova; libertà morale e assunzione della prova; il diritto alla prova; divieti probatori.
La disciplina di alcuni mezzi di prova: la testimonianza.
Struttura della dinamica procedurale: fasi e gradi; processo principale e procedure incidentali.
Svolgimento del processo penale. Fase delle indagini preliminari: notizia di reato, indagini della polizia e del pubblico ministero, facoltà e diritti della persona sottoposta alle indagini e dell'offeso. Provvedimenti conclusivi dell'indagine (archiviazione o richiesta di rinvio a giudizio).
L'udienza preliminare: funzioni ed epilogo decisorio.
I provvedimenti cautelari: definizione e specie.
Procedimenti speciali: ratio e tipologie.
Fase del giudizio: l’ istruzione dibattimentale.
Le impugnazioni: finalità e regole generali.