Il corso ha per oggetto gli aspetti civilistici di maggior rilievo delle attività svolte nel c.d. terzo settore dagli enti non profit, compresa l'attività di fund raising. L'attenzione, in particolare, riguarderà la categoria degli enti collettivi senza scopo di lucro. Particolare attenzione sarà dedicata alle fondazioni, alle organizzazioni di volontariato, alle associazioni di promozione sociale alle onlus e all'impresa sociale
M.V. DE GIORGI, Le organizzazioni collettive, in Diritto civile diretto da Lipari-Rescigno, Giuffrè, 2009, vol. I, capp. VI, VII, VIII, IX, X, XI.
Per i frequentanti: appunti dalle lezioni e materiali distribuiti durante le lezioni.
Obiettivi Formativi
Gli obiettivi formativi complessivi dei tre moduli sono:
1.Conoscenze:
Approfondimento delle norme e principi costituzionali in materia di forma di Stato
sociale e dei singoli diritti sociali, anche alla luce della Costituzione economica e del
processo d'integrazione europea. I meccanismi istituzionali di funzionamento dello
Stato sociale. Analisi della L. 8 novembre 2000, n.328, Legge quadro per la
realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, in relazione alla poi
sopravvenuta revisione del Tit. V della Costituzione. Analisi degli aspetti civilistici di
maggior rilievo degli enti non profit (associazioni, fondazioni, organizzazioni di
volontariato, associazione di promozione sociale, onlus) con particolare riguardo
all'impresa sociale ed alle più recenti normative di origine dell'Unione europea ed
alle indicazioni provenienti dalla dottrina e dalla prassi giurisprudenziale.
Le norme che regolano l'immigrazione e i diritti degli stranieri alla luce della
distinzione tra il diritto previsto dai testi normativi e quello agito.
2.Capacità:
Capacità di muoversi nell'attuale dibattito scientifico e politico sullo Stato sociale.
Acquisizione delle principali problematiche tecnico-giuridiche relative alla tutela dei
diritti sociali, anche con riferimento alle politiche sociali di contrasto delle nuove
povertà.
Acquisizione degli strumenti critici di valutazione dei processi di ristrutturazione
dello Stato sociale.
Consapevolezza del ruolo del non profit nella capacità di risposta complessiva dello
Stato sociale alle domande di giustizia sociale e solidarietà.
Prerequisiti
Conoscenze di diritto privato I e II.
Metodi Didattici
didattica frontale
Modalità di verifica apprendimento
esame orale
Programma del corso
Il corso ha per oggetto gli aspetti civilistici di maggior rilievo delle attività svolte nel c.d. terzo settore dagli enti non profit compresa l'attività di fund raising. L'attenzione, in particolare, riguarderà la categoria degli enti collettivi senza scopo di lucro. Particolare attenzione sarà dedicata alle fondazioni, alle organizzazioni di volontariato, alle associazioni di promozione sociale alle onlus e all'impresa sociale