Insegnamento mutuato da: - DIRITTO COSTITUZIONALE (SPECIALE) Laurea Magistrale Ciclo unico 5 anni in GIURISPRUDENZA
Lingua Insegnamento - Parte A
ITALIANO
Contenuto del corso - Parte A
Il corso ha l’obiettivo di approfondire la conoscenza dei diritti e delle libertà fondamentali, considerati nella loro disciplina normativa e nel diritto vivente giurisprudenziale, partendo dalle origini storiche fino all’attuale assetto costituzionale di tutela. Saranno approfondite: le diverse ricostruzioni teoriche concernenti la tematica dei diritti fondamentali, anche in prospettiva comparata; le forme di tutela europea ed internazionale; i riflessi dell’evoluzione tecnologica.
STUDENTI FREQUENTANTI
Potranno sostenere l’esame sugli appunti, e sui materiali distribuiti durante il corso (attraverso la piattaforma MOODLE).
Si consiglia come manuale di supporto: P. Caretti, G. Tarli Barbieri, I diritti fondamentali: libertà e diritti sociali, Torino, Giappichelli, 2021 (nuova edizione).
Lo studio del manuale deve essere integrato con l’esame delle sentenze che saranno indicate nel corso delle lezioni. Per lo studio della materia è indispensabile anche la diretta consultazione dei testi normativi indicati dal docente a lezione.
Inoltre per la parte speciale: A. Cardone, “Decisione algoritmica” vs decisione politica. A.I., Legge, Democrazia, Editoriale Scientifica, Napoli, 2021.
STUDENTI NON FREQUENTANTI
Si consiglia lo studio del seguente manuale: Paolo Caretti, Giovanni Tarli Barbieri, I diritti fondamentali: libertà e diritti sociali., Torino, Giappichelli, 2021 (nuova edizione).
Inoltre per la parte speciale: A. Cardone, “Decisione algoritmica” vs decisione politica. A.I., Legge, Democrazia, Editoriale Scientifica, Napoli, 2021.
Obiettivi Formativi - Parte A
Conoscenze relative al sistema di tutela dei diritti fondamentali, con riguardo sia all’origine e all’evoluzione storica, sia all’assetto attuale, con riferimento alle regole e ai modi di tutela costituzionale, europea e internazionale.
Capacità di individuare le principali questioni giuridiche connesse alla protezione dei diritti e di affrontare i principali aspetti costituzionali che riguardano la tutela delle libertà.
Capacità di ricerca del materiale normativo, bibliografico e giurisprudenziale di pertinenza e loro utilizzazione ai fini dell’impostazione di problemi giuridici.
Capacità di tenere presenti e selezionare adeguatamente le principali interpretazioni che della normativa di riferimento danno dottrina e giurisprudenza, anche con riferimento all’aumento della complessità delle fonti a seguito della normativa europea ed internazionale.
Comprensione critica delle principali caratteristiche del sistema di tutela dei diritti fondamentali, delle sue linee evolutive, dei suoi aspetti problematici e dei diversi orientamenti dottrinali e giurisprudenziali.
Comprensione critica dei principali e più importanti riflessi determinati dell’innovazione tecnologica sui diritti e sulle libertà fondamentali.
Prerequisiti - Parte A
Per sostenere l'esame occorre aver superato: Diritto costituzionale generale, Diritto privato I.
Metodi Didattici - Parte A
L'insegnamento si svolge attraverso:
a) lezioni frontali;
b) esercitazioni sulle sentenze;
c) seminari e conferenze.
Le esercitazioni riguarderanno alcune sentenze relative alle principali nozioni processuali trattate a lezione e potranno svolgersi con la tecnica del debate e della lezione rovesciata e sono volte a familiarizzare con:
- l’operatività concreta degli istituti;
- eventuali contrasti giurisprudenziali;
- la conformità ai principi costituzionali delle soluzioni prospettate.
Altre Informazioni - Parte A
Gli studenti che intendono frequentare devono iscriversi alla piattaforma MOODLE.
Ai fini dell’assegnazione della tesi sono richiesti come esami facoltativi: Diritto costituzionale avanzato; Diritto regionale. Una buona conoscenza della lingua inglese è consigliata. Sarà data priorità agli studenti che hanno frequentato il corso.
Modalità di verifica apprendimento - Parte A
L’esame si svolgerà per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, in forma orale. Per gli studenti frequentanti, oltre all’esito dell’esame orale, la valutazione terrà conto della partecipazione attiva alle lezioni, all’esame dei casi e alla capacità di usare criticamente le nozioni impartite durante il corso. Per gli studenti non frequentanti l’esame sarà volto ad accertare la conoscenza e la comprensione critica delle nozioni e informazioni acquisibili dal libro di testo, considerate anche in un quadro storico, con particolare riferimento alla normativa del settore e alla giurisprudenza conferente.
Indicativamente, la prova orale consisterà in tre domande: una di taglio storico-teorico, una sui diritti di libertà e sui relativi metodi di protezione dei diritti e una su temi oggetto della parte conclusiva del Corso (parte speciale).
La valutazione sarà espressa in trentesimi secondo le seguenti fasce di voto:
- 18-23: lo/la studente/studentessa mostra una sufficiente conoscenza degli argomenti e non compie errori grossolani o non ha lacune gravi.
- 24-26: oltre ai requisiti di sopra, lo/la studente/studentessa mostra una buona conoscenza degli argomenti, riesce a organizzare un discorso di buona qualità, dimostra un lessico adeguato ed espone linearmente gli argomenti.
- 27-30: oltre ai requisiti sopra, lo/la studente/studentessa risponde in modo brillante con capacità critica; sa operare nessi e collegamenti tra argomenti; dimostra di conoscere non solo i principi costituzionali di riferimento ma anche la giurisprudenza costituzionale più rilevante.
Pertanto, La valutazione consentirà il superamento dell'esame se le risposte risultino pienamente sufficienti e non emergano errori grossolani o lacune. La valutazione sarà ottima se le risposte risultano esaustive anche con riferimento ai principi costituzionali di riferimento e alla giurisprudenza rilevante. Saranno presi in considerazione anche i seguenti profili: capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza, capacità di ragionamento critico, qualità dell'esposizione, competenza nell'impiego del lessico specialistico, efficacia e linearità dell’esposizione. La conoscenza descrittiva, più o meno estesa, ma senza analisi critica può determinare una valutazione meramente sufficiente.
Programma del corso - Parte A
Il corso ha l’obiettivo di approfondire la conoscenza dei diritti fondamentali, considerati nella loro disciplina normativa (costituzionale e ordinaria) e nel diritto vivente giurisprudenziale.
La prima parte del corso (parte generale) sarà dedicata ad un inquadramento dei diritti fondamentali da un punto di vista teorico, mediante la ricostruzione delle diverse posizioni dottrinarie in materia e dei differenti modelli di tutela anche in una prospettiva comparata; all’analisi della evoluzione storica dei modelli di tutela dei diritti fondamentali, partendo dalla disciplina dello Statuto Albertino fino alla Costituzione repubblicana; allo studio dei meccanismi di garanzia (rigidità e giustizia costituzionale, principio di legalità, riserva di legge e di giurisdizione, con particolare attenzione al principio di eguaglianza e alle tecniche giurisprudenziali di bilanciamento dei diritti); alla dimensione sovranazionale della tutela, con particolare riferimento al sistema della Convenzione europea dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali e al sistema di tutela previsto dall’ordinamento dell’Unione europea.
La parte conclusiva del Corso (parte speciale) avrà ad oggetto un approfondimento sulle libertà politiche e sulla libertà di manifestazione del pensiero nel contesto dell’evoluzione tecnologica, con particolare riguardo ai riflessi sulla forma di stato.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - Parte A
Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile