Un testo – scritto o parlato – non deve solo essere grammaticalmente corretto, ma anche correttamente argomentato, cioè con i contenuti organizzati in modo logico. Lo scopo del laboratorio è formare nel giurista una cultura linguistica che lo induca a essere nel parlare e nello scrivere sintetico e conciso, ma anche duttile e flessibile, dunque deontologicamente leale: impegnato cioè nello sforzo di rendere il suo scrivere efficace e comprensibile a tutti i destinatari.
Per gli studenti frequentanti: gli appunti delle lezioni e i materiali che saranno distribuiti dal docente attraverso la piattaforma Moodle. Si consiglia la lettura del volume di Luca Serianni, Leggere, scrivere, argomentare: prove ragionate di scrittura, Roma-Bari, Laterza, 2015.
Chi non potrà partecipare agli incontri dovrà concordare con il docente un modo alternativo per conseguire i crediti didattici (es. letture e relazioni).
Obiettivi Formativi
Fornire le conoscenze adeguate a un uso consapevole ed efficace delle lingua nei diversi registri e nelle diverse modalità del discorso giuridico
Prerequisiti
Nessuno
Metodi Didattici
Dato il suo carattere di laboratorio il corso si svolgerà essenzialmente attraverso l'attività di scrittura e riscrittura, rivolta in modo particolare ai principali testi giuridici (sentenze, atti amministrativi, contratti etc.).
Altre Informazioni
Gli studenti devono iscriversi sulla piattaforma Moodle.
Modalità di verifica apprendimento
Lo studente dovrà discutere la relazione scritta assegnata
Programma del corso
Un testo – scritto o parlato – non deve solo essere grammaticalmente corretto, ma anche correttamente argomentato, cioè con i contenuti organizzati in modo logico. Lo scopo del laboratorio è formare nel giurista una cultura linguistica che lo induca a essere nel parlare e nello scrivere sintetico e conciso, ma anche duttile e flessibile, dunque deontologicamente leale: impegnato cioè nello sforzo di rendere il suo scrivere efficace e comprensibile a tutti i destinatari, diretti e indiretti.
La prima fase delle lezioni – sempre fruibili anche on line - servirà a mostrare, anche con esempi concreti, le caratteristiche lessicali e sintattiche della lingua del diritto e a indicare proposte per un rinnovamento; saranno presentati esempi di riscrittura di sentenze, atti di parte, provvedimenti amministrativi, comunicazioni rivolte al pubblico. Nella seconda parte del corso si assegneranno lavori individuali o di gruppo che prevedano le studio linguistico e la riscrittura di atti che poi saranno discussi a lezione come elemento essenziale del laboratorio. Le lezioni saranno affiancate da forum on line sulla piattaforma Moodle per stimolare i partecipanti a un nuovo modo di scrivere, anche prendendo spunto dalla recente attualità (es. era veramente comprensibile, e quindi efficace, l’autodichiarazione Covid predisposta dalle autorità pubbliche che ogni cittadino doveva compilare per uscire dalla propria abitazione? Come avrebbe potuto essere riformulata in modo più “amichevole”?).